MARTEDì 15
KINEMA FANFULLA - DEAD//BURIED//FORGOTTEN presenta "Kinatay" di Brillante Mendoza
avviso ai soci - ingresso con tessera arci / apertura ore 21.00 / inizio proiezione ore 21.30
MERCOLEDì 16
Jazz Division // Ferrari - Ancillotto - Michisanti
avviso ai soci - ingresso con tessera arci
JAZZ DIVISION
Giuliano Ferrari: batteria
Giacomo Ancillotto: chitarra
Federica Michisanti: basso
Un trio sofisticato e dinamico che si muove con libertà, energia ed eleganza attraverso un repertorio di brani originali caratterizzati da tratti decisi e linee nette, esplorazioni ritmiche ed un raffinato lirismo, lasciando spazi aperti all'improvvisazione e all'interpretazione, tra incursioni free ed echi crimsoniani. Una musica corale ed intensa, un progetto dal linguaggio moderno e spontaneo. Tre musicisti flessibili ed eclettici, dal suono distintivo, che affrontano le composizioni con ispirazione e simpatetica complicità.
GIOVEDì 17
SINCE | 04
avviso ai soci - ingresso con tessera arci
Ritmo interiore come guida ancestrale verso il raduno degli Antichi Spiriti. L'onda propagata in cerchi percorre la pelle, ogni curva si fa cremisi.
Sarai monarca degli astri dei Mondi a Spirale.
Ascolta: mixcloud.com/SINCE_Crew/
VENERDì 18
Techno Thriller (Electropunk/Belgio) + THX dj set
avviso ai soci - ingresso con tessera arci
TECHNO THRILLER (Electro Punk/Belgio)
+
THX dj set
https://www.facebook.com/technothriller/
https://soundcloud.com/technothriller
https://soundcloud.com/unknownprecept/sets/techno-thriller-enfant-de-sodome
SABATO 19
OPA OPA - Buongiorno Italia (Release Party) + GmPop dj set
avviso ai soci - ingresso con tessera arci
OPA OPA - Buongiorno Italia (Release Party)
+
GmPop dj set
https://soundcloud.com/gmpop
OpaOpa aka Invasioni Balcaniche presentano il loro album d’esordio BUONGIORNO ITALIA uscito a novembre del 2018 (Filibusta Records).
"Buongiorno Italia" è un album di musica elettronica in cui sono presenti generi musicali diversi che variano tra electro pop, techno, dark wave, hip hop, dub e sonorità folk balcaniche.
I temi portanti dell'album sono lo status dell'immigrato, lo spaesamento dovuto allo scontro con una nuova realtà, la percezione che hanno di loro coloro che gli ospitano e la condizione femminile in una società ostile.
L’album è accompagnato dal videoclip KULTURAL IMPAKT realizzato da OPA OPA.
-->>> https://www.youtube.com/watch?v=g1jO_C-MXs8
"Kultural Impakt" tratta dell'impatto con una realtà nuova, dove a volte si fatica a comprendersi per via delle diversità linguistiche, culturali e sociali. L’idea portante del video è di rappresentare persone di diverse nazionalità che vivono in Italia. Il videoclip è stato girato per le strade di Roma compresa la manifestazione “Non una di meno”, il sit-in davanti al CIE di Ponte Galeria, nel tempio indiano di Torpignattara.
-->>> BIO
OPA OPA (Invasioni Balcaniche) è nato nel 2011 dall’incontro della poetessa/performer Jonida Prifti (Albania- Acchiappashpirt) e della musicista/compositrice Iva Stanisic (Serbia – Yva & The Toy George). Dal 2015 compongono brani ispirandosi alle sonorità dei loro paesi esibendosi in diversi festival o eventi musicali.
Iva e Jonida arrivano in Italia rispettivamente nel 1993 e 2001 in seguito agli avvenimenti storici dei loro paesi (guerra in Yugoslavia e Albania).
Il senso del progetto è giocare sulle ambiguità e i malintesi che ci sono storicamente e culturalmente tra i due paesi d’origine, ma allo stesso tempo sulle similitudini dell’arte e degli usi e costumi. Cercano di ironizzare sulla condizione da immigrate e l’impatto con la cultura italiana. I deliri delle Opa Opa, sparati in faccia e disseminati per la pista da ballo, parlano dei luoghi comuni che circondano le ragazze che vengono dall'Est Europa, frullati a velocità einsteniana per non farti riflettere troppo e continuare con la rakija o raki (distillato tipico balcanico).
Nel 2016 esce il loro primo brano e videoclip “Buongiorno Italia” (Filibusta Rec. – Pierluca Zanda). Recentemente hanno pubblicato il loro secondo singolo e vieoclip “Kultural Impakt” (Filibusta Records – Opa Opa). Entrambi i brani sono sostenuti anche dalla casa discografica serba “Mascom Records” che ha provveduto a inserirli nella compilation “Turbotronik”, un film documentario omonimo di cui anche le Opa Opa fanno parte.
-->>> https://www.youtube.com/watch?v=2dNH00Vks-Q
Partecipano anche al documentario "Linfa" di Carlotta Cerquetti che è stato presentato al festival del cinema di Roma all'Auditorium. Il film tratta della scena underground femminile di Roma Est.
-->>> https://www.youtube.com/watch?v=bVzKRcl3LvA
-->>> https://soundcloud.com/opaopaopa
-->>> https://twitter.com/invasionibalca1
-->>> http://termini.tv/stories/opa-opa-le-invasioni-balcaniche-terminitv/
more info:
https://www.facebook.com/events/2089121194489337/
DOMENICA 20
Shawala Fest feat. Sylvia Monnier - Almanza - Sali
avviso ai soci - ingresso con tessera arci
Shawala Fest feat. Sylvia MONNIER + ALMANZA + SALI
https://sylviamonnier.bandcamp.com/
https://almanza.bandcamp.com/releases
https://salilester.bandcamp.com/releases
text by Zero Roma:
Un nuovo festival misterioso con radici nel Medio Oriente? Non proprio. Shawala Fest arriva sì da un posto lontano, ma non geograficamente parlando. Discendente dell’esperienza Bad Peace (che ha cessato la sua missione con la residenza lo scorso settembre a Short Theathe), sempre con base al Fanfulla ma meno „politicizzato“ e più itinerante, Shawala arriva da qualche anfratto recondito di alcune menti visionarie di Roma Est. Dopo essersene andato a zonzo la scorsa estate per alcune parti d’Italia con spin off in Sardegna e Liguria, torna a „shawalare“ in città con proposte sonore senza una linea musicale definita ma sempre di sicuro interesse.
Lo dimostra il fascinoso ed enigmatico progetto a nome Sylvia Monnier (dietro cui si cela il musicista Mika Perez), ospite „principale“ della serata con il suo miscuglio di ambient dronica e onirica a bassa fedeltà fatta di ritmi circolari e suoni spettrali che paiono trasformarmi in onde del mare o suoni del passato, pubblicati perlopiù su cassetta e in tiratura limitata come da credo DIY. Completano la line up del Fest le composizioni cinematiche di Almanza, da Roma, e gli arabeschi della chitarra folk del francese Sali. Venite a Shawalare!